Sarà presentato alla Camera dei Deputati «Craxi, le riforme e la governabilità», terzo volume della Piccola biblioteca del Riformismo socialista edita dalla Fondazione Turati. La manifestazione il prossimo 30 ottobre.
La presentazione ufficiale, ad inizio settembre, al Festival della Politica di Mestre. Sala gremita e pubblico molto attento. Da allora il libro «Craxi, le riforme e la governabilità (1976 – 1993)» di Zeffiro Ciuffoletti e Edoardo Tabasso, edito dalla Fondazione F. Turati per i tipi del Pozzo di Micene – Lucia Pugliese editore, pur non avendo alle spalle case editrici e distributori di prima fascia, ha registrato un discreto interesse e una buona diffusione, grazie soprattutto all’iniziativa di circoli, associazioni locali e privati cittadini.
Ora il prossimo 30 ottobre, alla Sala delle Conferenze di Palazzo Teodoli, in piazza del Parlamento 19, alle ore 10.00, la presentazione alla Camera dei Deputati. Dopo un’introduzione del Presidente della Turati, Nicola Cariglia, e dei due autori, Ciuffoletti e Tabasso, il giornalista del Quotidiano Nazionale, Raffaele Marmo, modererà una tavola rotonda alla quale interverranno gli On.li Vannino Chiti, Bobo Craxi e Riccardo Nencini.
Il volume fa parte della collana Piccola biblioteca del Riformismo socialista. Un progetto che nasce da una duplice esigenza. Ricordare la matrice culturale della Turati, una Fondazione che con i suoi servizi socio-sanitari svolge un ruolo importante nell’aiutare quanti si trovano in una situazione di difficoltà, e trasmettere alle giovani generazioni l’anelito e la spinta ideale a un mondo più libero e più giusto.
La collana è divisa in due sezioni. La prima dedicata ai temi, la seconda ai personaggi. Per la sezione dei “temi” sono già usciti «Alle origini della sanità pubblica, i riformisti e la medicina sociale» e «Il socialismo riformista e la grande guerra». Quello su Craxi è il primo volume dedicato ai personaggi. Una scelta che è stata dettata dall’attualità che ancora oggi riveste l’azione politica dell’ex segretario del PSI. I temi che furono al centro di quella iniziativa politica, appunto le riforme e la governabilità, sono ancora oggi, a distanza di oltre 30 anni, lungi dall’essere risolti. Come è scritto nella presentazione del volume «Craxi cercò di superare il sistema consociativo che, fra molti meriti, costituiva oramai un ostacolo al ricambio politico e un peso crescente per le finanze pubbliche, alimentando anche i costi legali e illegali della politica… Il disegno riformista di Craxi trovò un ostacolo insormontabile nel PCI e anche nell’aggregare le forze dei partiti laici, andando incontro alla crisi del sistema politico al momento del crollo del Muro di Berlino. Crisi culminata con l’esplosione di Tangentopoli che travolse il sistema dei partiti di governo e il PSI che ne era uno dei pilastri. Da quegli anni cominciarono anche il declino della politica, dell’economia e delle istituzioni repubblicane».
La collana ovviamente proseguirà con altri volumi dedicati sia ai temi del riformismo sia ai personaggi che lo hanno caratterizzato. Due altri libri sono in preparazione, uno sull’immigrazione e uno su Saragat.
Chi fosse interessato può contattare il Pozzo di Micene, pozzodimicene@libero.it, oppure l’ufficio stampa della Turati, g.gonfiantini@fondazioneturati.it.
Anche chi volesse intervenire alla presentazione che si terrà a Roma è pregato di inviare una mail all’ufficio stampa della Turati che, per semplificare le procedure di ingresso alla sala, comunicherà i nominativi dei partecipanti alla Camera dei Deputati.