Inaugurati gli spazi riprogettati e riqualificati in ottica eco-friendly per ospitare le attività. Il progetto è stato messo a punto dalla Fondazione Filippo Turati Onlus. Realizzato grazie ad una iniziativa di crowdfunding alla quale hanno contribuito privati cittadini, imprese e il Gruppo Intesa Sanpaolo.
Presso il Centro sociosanitario della Fondazione Turati di Gavinana si è tenuta ieri la presentazione del progetto “Un Ponte Sospeso: solidarietà tra generazioni” della Fondazione Filippo Turati Onlus. Il progetto è sostenuto da Intesa Sanpaolo, attraverso il Programma Formula, in collaborazione con Fondazione Cesvi. Sono stati inaugurati gli spazi riprogettati e riqualificati in ottica eco-friendly, destinati a ospitare le attività del progetto.
“Un Ponte Sospeso” è un laboratorio didattico eco-sostenibile per gli ospiti delle residenze della Fondazione Filippo Turati. Uno spazio in cui anziani, bambini delle scuole pistoiesi e ragazzi sperimentano e creano insieme divertendosi. Immersi nella natura, dove musica, teatro e arte porteranno in vita storie, ricordi e sogni, all’interno di un ambiente che consentirà loro di sentirsi abbracciati nel verde del parco.
Oltre alla riqualificazione a struttura eco-friendly di uno spazio da utilizzare come laboratorio didattico, il progetto prevede anche l’organizzazione di incontri musicali tra giovani e anziani, laboratori di letture d’autore, sedute di ginnastica dolce e terapia occupazionale, l’avvio di attività di giardinaggio e vivaistiche, un corso base sull’utilizzo dello smartphone e di internet, la progettazione di un workshop sulla memoria storica del territorio e, infine, la creazione di percorsi esperienziali alla scoperta della natura e del territorio circostante.
Il progetto è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da aprile a giugno 2021 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. In tre mesi sono stati raccolti 150.000 euro grazie alle contribuzioni di privati cittadini, imprese, della Banca e delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo.
“Il progetto che abbiamo realizzato in collaborazione con Fondazione Cesvi e grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo è per noi molto importante, perché promette di concretizzare quella che da sempre è tra le nostre priorità: migliorare la qualità di vita dei nostri residenti fornendo loro stimoli culturali, opportunità di svago e di socialità indispensabili per il benessere psicofisico di ciascuno.” – ha dichiarato Nicola Cariglia, Presidente della Fondazione Filippo Turati Onlus – “Obiettivi, questi, realizzabili ancor più efficacemente attraverso l’apertura alla comunità circostante, per noi fondamentale e grazie alla quale possiamo attuare uno scambio intergenerazionale che i nostri operatori in più occasioni ci hanno indicato come estremamente benefico per la quotidianità degli anziani. Anche se le vicende degli ultimi due anni hanno contribuito a ritardare una parte delle attività previste nell’ambito di questo progetto, siamo ora orgogliosi di presentare questi spazi che arricchiscono, insieme alla vita del nostro Centro sociosanitario, anche quella dell’intero territorio”.
“E’ per noi motivo di grande soddisfazione aver contribuito, attraverso la nostra piattaforma di crowdfunding “For Funding”, alla realizzazione di un progetto così significativo per la nostra comunità in termini di inclusione sociale, di sostenibilità, e di promozione dell’educazione – ha dichiarato Andrea Prandini, Direttore Commerciale Retail Toscana e Umbria di Intesa Sanpaolo – Un’ulteriore conferma questa, della volontà di Intesa Sanpaolo di essere, oltre che motore dell’economia, una banca d’impatto, che contribuisce concretamente allo sviluppo sostenibile, culturale e inclusivo del Paese, recependo le istanze delle comunità e dei territori in cui opera”.
“Quest’importante progetto ci permette di essere più incisivi, con proposte progettuali rispondenti ai bisogni territoriali su una serie di questioni che colpiscono il nostro Paese in ambito ESG. Il progetto “Un Ponte Sospeso: solidarietà tra generazioni” è la dimostrazione che per dare una risposta rapida ed efficace alle problematiche sociali territoriali, il connubio tra i mondi non profit e profit può rappresentare una soluzione vincente in grado di portare soluzioni concrete in contesti sociali periferici complessi”, sottolinea Roberto Vignola, Vice Direttore generale di Fondazione Cesvi.
Per scoprire il Programma Formula: forfunding.it