Importanti contributi e interventi, il 6 dicembre scorso, al convegno promosso dalla Fondazione Turati a Firenze per parlare di «Legge finanziaria, welfare e terzo settore: quale futuro?».
Bisogna passare dal welfare state alla welfare society, per consentire alla società di trovare, accanto a quelle provenienti dallo Stato, anche nuove risorse dai privati, dalle fondazioni bancarie, dagli enti, per poter investire in questo settore. Lo ha affermato ieri Giancarlo Magni, presidente della Fondazione Filippo Turati, al convegno promosso dalla nostra Onlus sul tema «Legge finanziaria, welfare e terzo settore: quale futuro?». L’evento si è svolto ieri nella sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati, gentilmente concessa dalla giunta regionale. « Nel tentativo di coinvolgere la società nel rispondere ai bisogni sociosanitari del Paese, il Terzo settore è un elemento fondamentale e imprescindibile», ha proseguito Magni, che ha aggiunto: «Se si va avanti così, o si tagliano i servizi o si privatizza la sanità: bisogna cambiare strada, e l’unica che c’è è quella di utilizzare le forze del volontariato che sono sul territorio. L’illusione di poter avere soldi all’infinito su quello che viene chiamato il sistema della sanità pubblica è una pura e semplice e illusione: è bene metterla da parte».
Dopo i saluti di Magni e di Maurizio De Scalzi, direttore generale della Fondazione, il convegno ha visto intervenire Alessandro Petretto, professore emerito di Economia pubblica all’università di Firenze, che ha parlato di «Finanziaria 2024, i difficili equilibri della finanza pubblica e gli spazi stretti per il welfare». Hanno successivamente preso la parola Alessandro Tomasi, vicepresidente Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e sindaco di Pistoia, e il deputato Pd Federico Gianassi. Dopo Antonio Fici, professore di Diritto privato all’università di Roma Tor Vergata e direttore scientifico di Terzjus – Osservatorio di diritto del Terzo settore, della filantropia e dell’impresa sociale, ha affrontato la questione de «Lo stato di attuazione della riforma del Terzo settore», mentre Fabio Lenzi, fondatore di Iris (Idee & reti per l’impresa sociale) e coordinatore per la Regione della task force per l’applicazione del Pnrr nella Missione 6 C1 “Salute”, ha parlato di «Co-programmazione, co-progettazione e i rapporti con il mercato». Dopo di loro è intervenuto Francesco Pagliai, presidente della Fondazione Vincenzo Chiarugi della Misericordia di Empoli, seguito da un momento di dibattito che ha visto la partecipazione di gestori di strutture e referenti del settore presenti tra il pubblico.
Si ricorda che il video dell’evento, trasmesso in diretta streaming, è visibile sul canale YouTube della Regione Toscana:
Scarica i materiali della relazione del prof. Alessandro Petretto