Una discussione molto partecipata sui temi del riformismo e della sanità pubblica si è tenuta nei giorni scorsi a Firenze, a Palazzo Vecchio, in occasione della presentazione del volume «Alle origini della sanità pubblica. I Riformisti e la medicina sociale».
A Firenze, a Palazzo Vecchio, è stato presentato il 5 dicembre 2018 «Alle origini della sanità pubblica. I Riformisti e la medicina sociale», volume curato da Gian Luigi Corradi e introdotto da Zeffiro Ciuffoletti, il quale inaugura la collana «La Fede Operosa – Piccola Biblioteca del riformismo socialista», pubblicata presso Lucia Pugliese editore – Il Pozzo di Micene su iniziativa della Fondazione Filippo Turati Onlus.
La presentazione ha offerto anche l’occasione per un dibattito sui temi del riformismo socialista, ma anche su quelli della sanità e del welfare in generale. Vi ha partecipato Nicola Cariglia, presidente della Fondazione Turati, insieme ai presidenti della Fondazione Nenni e della Fondazione Saragat, rispettivamente Giorgio Benvenuto e Marco Gianfranceschi. «Sanità pubblica e riformismo socialista» era anche il titolo della tavola rotonda che ha seguito la presentazione, durante la quale sono intervenuti Federico Gianassi (assessore al Lavoro del Comune di Firenze), Franco Camarlinghi e Zeffiro Ciuffoletti, moderati da Luciano Pallini.