Partecipata la serata organizzata dalla Turati nel giorno del decimo anniversario della scomparsa di Antonio Cariglia: anche il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, è intervenuto per un saluto. Il concerto promosso in collaborazione con il conservatorio «Cherubini» ha previsto un programma musicale poetico e raffinato, apprezzatissimo dal pubblico che ha gremito il saloncino della musica di Palazzo De’ Rossi.
Tanta partecipazione ieri sera, giovedì 20 febbraio, per la serata organizzata dalla Fondazione Filippo Turati Onlus nel giorno del decimo anniversario della scomparsa di Antonio Cariglia, suo fondatore e primo presidente. Il concerto di musica da camera, organizzato in collaborazione con il conservatorio di musica «Luigi Cherubini» di Firenze, è stato preceduto dal saluto del sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, che è intervenuto dopo il saluto introduttivo del nostro presidente, Nicola Cariglia.
Il poetico e raffinato programma musicale del concerto, intitolato «Comme une rêverie» e dedicato al repertorio francese d’inizio Novecento, è stato seguito con molto apprezzamento dal pubblico presente, che ha gremito il saloncino della musica di Palazzo De’ Rossi. Sono stati eseguiti brani di Claude Debussy, Maurice Emmanuel, André Caplet, Lucien Haudebert e Cécile Chaminade, interpretati dai maestri Paolo Zampini (flautista e direttore del «Cherubini»), Tiziano Mealli (pianoforte) e Paola Leggeri (soprano).
Ecco qualche scatto della serata.