Cari amici,
ancora una volta devo aprire questa newsletter dando conto dell’ennesimo dato dal quale si evince come la situazione dei nostri anziani sia veramente disastrosa. Infatti i dati diffusi dal Rapporto nazionale di Auser-Filo d’argento mettono in luce con il 55% di essi debbano affrontare la propria anzianità, con tutti i disagi connessi, con meno di mille euro al mese. Lo abbiamo più volte affermato, su queste pagine, ma dobbiamo nostro malgrado ribadirlo ancora una volta: senza una seria politica per la terza età, senza investimenti mirati sul sociale, il futuro rischia di essere ancora più nero. Noi nel nostro piccolo ce la mettiamo tutta, e continueremo a farlo, per garantire agli anziani ed ai bisognosi di cure il massimo dell’attenzione e della dignità possibile. Naturalmente gli sforzi sono notevoli. Per questo nuovamente mi rivolgo a voi affinché, qualora ancora siate in grado di farlo, possiate destinare alla nostra Fondazione, Ente Morale Onlus, il proprio cinque per mille.
Con l’estate oramai avviata, continuiamo a darvi notizia di avvenimenti e luoghi affascinanti (questa volta vi parliamo della Foresta Umbra, uno splendido scorcio di natura da visitare) che riguardano il Gargano, in particolare Vieste, ove la Fondazione gestisce il Centro di Soggiorno Il Belvere, struttura ricettiva completamente priva di barriere architettoniche. Dopo alcune iniziative promozionali riservate ai nostri lettori, sul sito potrete trovare le tariffe per la stagione in corso e sicuramente non mancheranno a breve nuove iniziative mirate.
Tra le altre notizie, alcuni aggiornamenti scientifici sull’Alzheimer e sulla SLA, una curiosa lettera, apparsa sul quotidiano on line La Provincia di Como, che riguarda Maramaldo, il condottiero che nell’agosto del ‘520 sconfisse ed uccise a Gavinana Francesco Ferrucci, ed un piccolo vademecum come nel numero scorso dedicato al caldo ed agli anziani.
Vi saluto ricordandovi che chi desiderasse avere maggiori informazioni può visitare il nostro sito www.fondazioneturati.it e la nostra pagina su Facebook. Chi invece non volesse più avere nostre comunicazioni può tranquillamente cancellarsi da questo servizio attraverso l’apposito link in calce. Buona lettura,
Nicola Cariglia
Presidente Fondazione Turati