La dottoressa Emilia Zarrilli ha visitato le strutture del Centro socio-sanitario accompagnata dai dirigenti della Fondazione.
Questa mattina il prefetto di Pistoia, Emilia Zarrilli, ha visitato il Centro socio-sanitario della Fondazione Turati di Gavinana, sulla Montagna pistoiese. «È una realtà importante per l’economia del territorio, ma anche per il benessere degli anziani e di quanti si trovano in stato di bisogno per ragioni fisiche, psichiche o per solitudine. Vedere che gli ospiti sono così ben seguiti, all’interno di spazi così ampi e immersi nel verde, fa ben sperare. Qui il contesto sembra essere il migliore possibile e le persone sembrano seguite con l’attenzione e l’amore necessari a quell’età».
Con l’occasione il prefetto ha potuto infatti conoscere l’attività dalla Fondazione e vedere con i propri occhi gli ambienti interni ed esterni che ospitano la Rsa “Gli Alberi”, la Rsa “I fiori”, il Centro di riabilitazione e la Rsd “I prati”, compresi i nuclei specialistici, il modulo di cure intermedie e quello riservato alla Bia (bassa intensità assistenziale). Ad accoglierla c’erano, per la Turati, il presidente Nicola Cariglia, il direttore generale Maurizio De Scalzi e il direttore amministrativo, Giovanni Spiti. Con loro, a farle da guida, anche Andrea Fiaschi, direttore operativo della struttura, con Consuelo Cinotti (responsabile del presidio) e Massimo Cencia, responsabile sicurezza della Onlus. Al termine della visita, la dottoressa Zarrilli si è trattenuta a pranzo con i dirigenti della Fondazione nella sala della Rsa “I fiori”.
Ecco qualche foto della mattinata: