Un progetto speciale punta, attraverso la pet therapy, a favorire il benessere e offrire stimoli importanti agli anziani residenti della Fondazione Turati di Gavinana.
Alla Fondazione Turati di Gavinana, sulla Montagna pistoiese, ha preso il via il progetto speciale “Diamoci la zampa” nell’ambito del quale gli anziani residenti sono coinvolti in un’attività assistita da animali (AAA) che punta, attraverso la pet therapy, a favorire la socializzazione e il rilassamento, a stimolare la conversazione, a mantenere l’attenzione nonché a ridurre il possibile senso di noia o abbandono. Lo svolgimento, ospitato nella sala della Rsa “I fiori” dedicata a laboratori e iniziative speciali, è a cura dell’educatore cinofilo-coadiutore IAA Eleonora Reggiannini.
Nell’ambito dell’attività la persona coinvolta è invitata, sotto la guida degli operatori e dell’istruttrice cinofila, ad accarezzare il cane, a chiamarlo per nome e impartirgli dei semplici ordini. Ne viene stimolata la memoria attraverso la richiesta di condividere ricordi circa esperienze passate riguardanti gli animali, in modo da incentivare anche la conversazione sia con gli operatori sia con gli altri partecipanti.
Gesti come accarezzare, spazzolare, cingere o slacciare il collare, porgere al cane piccoli oggetti o biscotti e camminare tenendolo al guinzaglio possono inoltre consentire di coinvolgere anche gli ospiti meno motivati. Alcune caratteristiche fisiche dell’animale, quali la morbidezza, il calore e la respirazione, costituiscono infine uno stimolo importante per le persone con deficit neurologici della sensibilità.




