Yoga, musica classica, viaggi digitali. Nel corso del 2022 le strutture della Fondazione Turati di Zagarolo, Vieste e Gavinana hanno aderito a “Ciao!”, il progetto della Fondazione Amplifon che punta a digitalizzare le Rsa.
Da alcuni mesi, la Fondazione Filippo Turati Onlus ha aderito con le proprie strutture al Progetto Ciao! promosso dalla Fondazione Amplifon Onlus per favorire la digitalizzazione delle Rsa italiane. L’iniziativa, nata nel 2021 in risposta alle conseguenze dell’emergenza pandemica e divenuto uno strumento prezioso di socialità e inclusione delle persone più fragili, coinvolge moltissime residenze in tutto il Paese. L’idea è favorire la relazione intergenerazionale e riportare la persona anziana al centro della società attiva grazie alla tecnologia.
L’iniziativa è amatissima dai nostri ospiti e apprezzata dallo staff, che ne ha riscontrato grandi benefici sul piano del benessere e della qualità di vita degli anziani residenti. Nell’ambito del progetto, le nostre Rsa di Gavinana (PT), Vieste (FG) e Zagarolo (RM) sono state infatti dotate di sistemi di video connessione di alta qualità donati da Fondazione Amplifon. Attraverso tali dispositivi i partecipanti hanno potuto essere coinvolti nelle attività ricreative veicolate dal progetto, partecipando a lezioni di yoga, assistendo a concerti di musica classica e spettacoli teatrali, prendendo parte a manifestazioni religiose, caffè concerto e ai tanto attesi viaggi culturali digitali. Il palinsesto ludico e ricreativo messo a punto nell’ambito del programma è infatti di grande valore per gli anziani ed è inoltre uno strumento utile a mettere in rete le Rsa partecipanti.
A Zagarolo, fin dalla partecipazione dei residenti a una delle prime iniziative nella primavera scorsa, una lezione di yoga, gli operatori hanno potuto riscontrare quanto gli ospiti si mostrino incuriositi e stimolati dall’approccio a una nuova disciplina. «L’iniziativa promossa da Fondazione Amplifon è un chiaro esempio di ciò che accade quando la tecnologia viene messa a disposizione in modo accessibile e semplice a tutti: nascono nuove opportunità e si raggiungono obiettivi che migliorano decisamente la qualità della vita», sottolinea lo staff interno. Emozionante, ad aprile scorso, la via Crucis alla quale i residenti hanno potuto partecipare grazie al progetto, accompagnata da una meravigliosa sorpresa: un video con i saluti di Papa Francesco, che ha inviato agli anziani una benedizione e un messaggio di speranza.
