Le associazioni nazionali del settore socio-sanitario e assistenziale firmano un documento contenente le loro proposte e considerazioni sul Recovery plan e il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Le proposte di cinque associazioni di categoria per le priorità da perseguire nel Recovery plan al fine di rafforzare la rete di servizi riguardanti l’assistenza alla popolazione più fragile. Un ambito, questo, attinente sia al comparto sanitario in senso stretto sia al socio-sanitario e al sociale.
Per ciascuna delle sei missioni del Piano nazionale di ripresa e resilienza cinque associazione hanno illustrato una serie di considerazioni e proposte: il documento, che pubblichiamo qui sotto, è stato firmato da Uneba (Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale), Ansdipp (Associazione dei manager del sociale e del socio-sanitario), Anaste (Associazione nazionale strutture terza età), Aris (Associazione religiosa istituti socio-sanitari), Agespi (Associazione gestori servizi sociosanitari e cure post intensive).