Cari amici,
eccoci qua con un nuovo numero della nostra Newsletter. La Pasqua è appena trascorsa e, seppure con ritardo, auguro a tutti voi di aver trovato in questi giorni serenità e vicinanza nei propri affetti. Anche nei nostri Centri di Gavinana e Vieste la Pasqua ha rappresentato, per i nostri ospiti, un momento di partecipazione, di gioia, di ricordi, di festa. Hanno festeggiato tra di loro, con i propri familiari e con il personale tutto, che mai si risparmia nel farli sempre sentire a casa loro. Gli anziani nelle case di riposo – non mi stancherò mai di dirlo – non sono un oggetto preso e messo lì. Non sono un numero che alla fine del mese determina un fatturato. Sono coloro che ci hanno consentito di essere quello che siamo, nel bene e nel male. Con la loro vita, le loro azioni ed i loro sentimenti. Ecco perché ancora una volta nel presentarvi questa Newsletter devo ahimè gridare all’allarme.
Questa crisi sta sempre più spingendo la popolazione anziana verso uno stato di povertà assoluta che mette a repentaglio la loro stessa esistenza, sia nell’economia che, conseguentemente, nella salute. Oggi, per un over sessantacinque sta diventando difficile aver garantito anche un pasto sano, tanto da vedere aumentato in loro il ricorso all’happy hour, fenomeno trasformatosi così da momento di socializzazione a surrogato, economico e certamente non sano, della cena. Con tutti i non-benefici che ne conseguono.
Ed ancora, altro problema di strettissima attualità, l’IMU che verrà applicata agli anziani in case di riposo nella misura massima, ovvero quella prevista per le prime case vuote. E se è vero – come è vero – che – lo afferma Confartigianato – gli anziani ospiti delle case di riposo non in grado di far fronte all’imposta supereranno i due milioni… mi domando: che cosa accadrà? Vedremo una iniqua battaglia tra Stato/Equitalia ed anziani? Non c’è dubbio che si tratterebbe di una epica sfida Davide contro Golia, dove questa volta però, temo, a Davide la forza per alzare la fionda verrebbe meno..
Concludo questa mia lunga presentazione segnalandovi, non senza orgoglio, uno studio di immobiliare.it (primario sito del settore immobiliare italiano) dal quale emerge un Sud retrogrado nell’ospitalità ai disabili per le vacanze. Orgoglio, dicevo, pensando al nostro Centro di Soggiorno il Belvedere che a Vieste, sulle splendide acque del Gargano, accoglie disabili ed anziani nei suoi spazi completamente privi di barriere architettoniche.
Vi ricordo che, attraverso il notiziario on line Pensalibero.it, abbiamo promosso una settimana di vacanza presso il Centro di Soggiorno Belvedere che la Fondazione Turati gestisce a Vieste, sul Gargano. Si tratta di una settimana al costo eccezionale di 320 euro in camera doppia con formula all inclusive, dal 23 al 30 giugno. Durante tale periodo sarà possibile visitare le splendide grotte della costa garganica, visitare località vicine e, per chi lo vorrà, anche organizzare una gita alle Tremiti. Le adesioni sono ogni giorno più numerose. Chi fosse interessato può contattarmi all’indirizzo presidente@fondazioneturati.it.
Vi ricordo che chi desiderasse avere maggiori informazioni può visitare il nostro sito www.fondazioneturati.it e la nostra pagina su Facebook. Chi invece non volesse più avere nostre comunicazioni può tranquillamente cancellarsi da questo servizio attraverso l’apposito link in calce. Buona lettura,
Nicola Cariglia
Presidente Fondazione Turati