Cari Amici,
nel presentarvi questo nuovo numero della nostra Newsletter vi ricordo che, attraverso il notiziario on line Pensalibero.it, abbiamo promosso una settimana di vacanza presso il Centro di Soggiorno Belvedere che la Fondazione Turati gestisce a Vieste, sul Gargano. Si tratta di una settimana al costo eccezionale di 320 euro in camera doppia con formula all inclusive, dal 23 al 30 giugno. Durante tale periodo sarà possibile visitare le splendide grotte della costa garganica, visitare località vicine e, per chi lo vorrà, anche organizzare una gita alle Tremiti. Le adesioni sono ogni giorno più numerose. Chi fosse interessato può contattarmi all’indirizzopresidente@fondazioneturati.it.
Apriamo questo nuovo numero della newsletter con due notizie molto importanti. La prima è sicuramente quella che viene dalla Toscana, dove grazie alla introduzione dei voucher per l’assistenza degli anziani non autosufficienti finalmente ci sarà una vera e propria rivoluzione nel sistema socio sanitario e le persone potranno finalmente avere la piena libertà di scegliere dove essere assistiti. La seconda viene dal mondo del web, in particolare da TripAdvisor, il più importante sito di recensioni turistiche del mondo, dove da una classifica recentemente pubblicata la nostra Vieste risulta la quinta tra le spiaggie più belle d’Italia. Un motivo in più per aderire alla iniziativa della quale vi ho già accennato nelle righe precedenti.
Per quanto riguarda le attività delle nostre strutture, delle quali nello scorso numero abbiamo inserito il programma di marzo, pubblichiamo volentieri una bella immagine raffigurante una nostra Ospite con un mazzo di mimosa: l’8 marzo, infatti, nei nostri Centri le protagoniste sono state proprio le donne.
Tra i vari articoli pubblicati ringrazio ancora una volta l’amico Fabrizio Binacchi, giornalista e dirigente RAI, per la sua pungente verità nel descrivere la quotidianità del nostro sistema sanitario, del quale l’articolo “Dottore ho un dolore” “Venga a mezzanotte” offre un quadro davvero realistico.
Vi ricordo che chi desiderasse avere maggiori informazioni può visitare il nostro sito www.fondazioneturati.it e la nostra pagina su Facebook. Chi invece non volesse più avere nostre comunicazioni può tranquillamente cancellarsi da questo servizio attraverso l’apposito link in calce. Buona lettura,
Nicola Cariglia
Presidente Fondazione Turati