Il periodo successivo all’infortunio, per Marco, si è rivelato difficile da superare. Come sempre succede in questi casi, anche lui si è trovato più volte preoccupato per la sua carriera futura.
Per Marco non è stato facile affrontare gli effetti dell’infortunio avvenuto durante un importante torneo. In ospedale i medici gli spiegarono subito che era necessaria un’operazione al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, seguito da un lungo periodo di riabilitazione. Il recupero non sarebbe stato immediato e la paura di non poter più tornare a giocare ad alti livelli, perciò, è stata tanta fin dal primo momento.
«… fu un momento molto buio per me, pensavo di dover abbandonare per sempre il sogno di una vita poiché recuperare da un infortunio del genere è solitamente molto complicato e duro…»
… continua