Una piattaforma nazionale supportata dall’Ucei, Unione delle comunità ebraiche italiane, punta a educare gli anziani all’uso della tecnologia e della rete in tempi di distanziamento sociale offrendo gratuitamente lezioni online.
Lezioni di internet pensate per quanti non hanno dimestichezza con le nuove tecnologie, diventate ancor più importanti e utili in questo periodo di distanziamento sociale: è pienamente operativa la piattaforma “Insieme, a casa”, realizzata dall’organizzazione no-profit israeliana Machshavà Tovà (che in ebraico significa “Buon pensiero”) insieme all’Unione delle comunità ebraiche italiane.
Rivolte prevalentemente ai meno giovani (ma non solo: il progetto è pensato per chiunque voglia migliorare le proprie capacità di usare il web), le lezioni, completamente gratuite per gli utenti, si tengono in diretta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 11 alle 12, sul sito www.insiemeacasa.it. I temi affrontati riguardano i più diversi aspetti delle attività online: dagli accorgimenti anti-truffa ai modi per fare la spesa sul web, dai motori di ricerca all’uso dello smartphone, dai social network alle più popolari App ai sistemi di videocall.
«L’idea è di contribuire a colmare il ‘digital divide’, specie tra le fasce della popolazione che hanno avuto meno accesso in questi anni alle risorse della rete: i meno giovani, ma anche gli appartenenti ad aree sociali marginali e svantaggiate», ha detto la presidente dell’Ucei, Noemi Di Segni. Il funzionamento dell’iniziativa è semplice: per partecipare all’iniziativa è sufficiente visitare il sito www.insiemeacasa.it, dove sono reperibili il programma delle lezioni e le informazioni per prendervi parte.