L’Italia è un paese di vecchi. Questo verrebbe da dire analizzando tutti i più recenti studi condotti sulla popolazione anziana, primo fra tutti quello promosso dalla nostra Fondazione. Ma quale è oggi, specialmente alla luce della crisi che dal 2008 attanaglia il nostro paese, la loro situazione? Un quadro non confortante emerge sia dai dati Istat, che vedono nel 5,5 percento al 2010 gli anziani in totale condizione di povertà, e soprattutto dal recente studio diffuso dall’Auser, che alleghiamo, ove si evidenzia come siano proprio gli anziani la prima vittima della crisi e, soprattutto, delle manovre correttive emanate dai governi nell’ultimo biennio. Essi, infatti, sono doppiamente chiamati in causa: la prima, come ammortizzatore sociale di emergenza per le giovani generazioni; la seconda, come “soggetti privilegiati” sui quali applicare riduzioni della spesa pubblica.