“Il sistema sanitario italiano ha bisogno di una riforma profonda alla quale tutti sono chiamati a dare il loro contributo: Stato, Regioni, privati, oltre ai settori del no profit e del volontariato”.
Lo ha detto il ministro della sanità, Beatrice Lorenzin, che ha visitato a Zagarolo, in provincia di Roma il Centro Socio-Sanitario della Fondazione Turati. Il ministro ha così risposto al saluto del presidente della Fondazione, Nicola Cariglia che aveva ricordato l’impegno della sig.ra Lorenzin per evitare ulteriori tagli alla sanità dal momento che – aveva rilevato Cariglia – “anni e anni di tagli rischiano di fare venire meno il diritto alla salute mentre la crescita dell’età media ne ha accentuato il bisogno”.
Visitando gli spaziosi ambienti del Centro Turati di Zagarolo (ben 11000 metri quadrati di superficie per 102 posti letto) il ministro della Sanità si è complimentata vivamente con gli amministratori della Fondazione Turati “perché – ha detto – è raro vedere tanta attenzione per i bisogni delle persone che possono a Zagarolo godere di spazi ampi e ambienti curatissimi”.
Il Centro Socio-Sanitario di Zagarolo è entrato in funzione da dieci mesi ed ospita, attualmente, nella RSA, 60 anziani non autosufficienti. Sono in attesa di entrare in funzione altri 42 posti letto per i quali è in corso un confronto con ASL e Regione per stabilire le specializzazioni da ospitare in base alle priorità territoriali.
Il ministro Lorenzin si è augurata di poter presto tornare per una nuova visita “con il Centro in funzione al 100% delle sue potenzialità”.