Grazie ad un test con un disegno è possibile prevedere il rischio di decesso in seguito al primo ictus negli uomini anziani. Il Trail Making Test (TMT) consiste nel disegnare con una matita delle linee verticali ascendenti tra numeri o lettere il più velocemente possibile. Questa attività renderebbe possibile prevedere chi sia maggiormente a rischio di morte da ictus. Ad affermarlo una ricerca dell’università di Uppsala, in Svezia, recentemente pubblicata sul British Medical Journal Open. “Il TMT e’ un buon indicatore delle funzioni cognitive, e assieme a altri test e’ largamente usato per le diagnosi di demenza senile. In particolare, il TMT identifica dei difetti cognitivi latenti, causati da malattie cerebrovascolari che non hanno ancora manifestato altri sintomi”, hanno spiegato i ricercatori. “Abbiamo analizzato 1000 uomini anziani tramite questi test e monitorato il loro stato di salute dal 1991 al 2006. Di questi – hanno proseguito – 155 hanno subito un ictus grave o leggero, e piu’ della meta’ di loro e’ deceduta entro 2 anni dall’evento”. Prendendo in considerazione altri fattori come eta’, pressione sanguigna e istruzione, i ricercatori hanno determinato che gli anziani con bassi punteggi nel TMT avevano 3 volte piu’ probabilita’ di morire in seguito al primo ictus rispetto agli altri: “Questo ci porta a concludere che questo semplice test scritto e’ un predittore affidabile del rischio di decesso da ictus”, hanno concluso i ricercatori.