“Il Consiglio di amministrazione della Fondazione FILIPPO TURATI Onlus mi ha cooptato nel medesimo Consiglio e successivamente nominato nel Direttivo.
Nel mio lungo percorso amministrativo ho fatto tante esperienze ,affrontate sempre con grande passione,ma sicuramente ciò che mi ha più coinvolto e segnato è stato l’impegno degli utimi anni,legato alle deleghe al sociale.
Dagli anziani,ai disabili,agli immigrati,alla povera gente, insomma,il mondo degli invisibili. Di quelli che non scendono a fare manifestazioni clamorose,di coloro che il dolore e il disagio se lo tengono dentro,come chi deve accudire in casa una persona con l’Alzheimer o chi deve pensare al futuro di un figlio disabile,o coloro che devono vivere nella miseria più nera
Per quanto riguarda gli anziani,la non autosufficenza è il problema più esplosivo che con l’aumento della aspettativa di vita rischia di travolegre ogni parvenza di stato sociale..
La famiglia che negli anni passati e in alcuni casi anche oggi ,è stata il primo presidio di aiuto e di assistenza è quasi scomparsa, le risorse sono diminuite, ciò fa della disabilità e della non autosufficenza il primo problema di una comuntà.
In questa direzione voglio dedicarmi
Il Presidente della” Fondazione Filippo Turati ONLUS”, l’amico Nicola Cariglia, mi ha offerto un “posto” nel Consiglio di Amministrazione e nel Direttivo della Fondazione che si occupa di anziani non autosufficenti,dei disabili e della riabilitazione degli stessi.
E’ un impegno che assumo come “volontario”in quanto l’attività degli amministratori non è retribuita , ma confesso mi gratifica molto.
Metto a disposizione l’esperienza maturata sul campo,occuparsi del sociale ,se Dio vuole non è nè di destra nè di sinistra,è una attività che ti riconcilia con te stesso.
Grazie Nicola di avermi dato la possibilità di essere utile.
Graziano Cioni”