I dipendenti delle sedi di Pistoia e di Gavinana della Fondazione Turati hanno preso parte nei giorni scorsi a un corso di formazione volto a promuovere la cultura della prevenzione e del controllo del rischio infettivo, la quale è oggi una priorità per quanti operano nel campo dell’assistenza sanitaria.
Lo scorso 4 novembre la Fondazione Turati di Gavinana, sulla Montagna pistoiese, ha ospitato il corso di formazione dal titolo “Prevenzione e controllo rischio infettivo”, rivolto a tutti gli operatori delle nostre sedi di Pistoia e di Gavinana con l’obbiettivo di promuovere la cultura della prevenzione e del controllo di tali eventi. Il corso è stato tenuto dalla dottoressa Elena Razzi, medico geriatra responsabile del reparto di cure intermedie del Centro socio-sanitario di Gavinana, e ha previsto l’intervento di un’infermiera esperta in rischio infettivo.
Come sottolineato sul sito web della Regione Toscana, il rischio di contrarre un’infezione nel corso di un episodio assistenziale occupa infatti un posto di particolare rilevanza tra quelli associati all’assistenza sanitaria: le infezioni correlate all’assistenza (ICA) sono ormai frequenti sia in pazienti ricoverati in ospedale sia negli ospiti di strutture residenziali territoriali, così come in caso di assistenza domiciliare. La prevenzione e il controllo delle ICA sono pertanto una priorità. A tal fine occorre un approccio ampio e coerente che assicuri l’adozione, a tutti i livelli e da parte di tutti gli operatori, di pratiche assistenziali dimostrate efficaci a ridurre il rischio di trasmissione di microrganismi durante l’assistenza.
Ecco qualche immagine della giornata.