Alla Fondazione Turati di Vieste si è concluso «Emozioni in movimento», il progetto di formazione in ambito socio-sanitario che ha coinvolto gli alunni dell’istituto omnicomprensivo “G. Libetta” di Peschici.
Impressioni e feedback positivi alla Fondazione Turati di Vieste al termine del percorso di orientamento svolto con i ragazzi della classe III sez. A dell’istituto omnicomprensivo “G. Libetta” di Peschici, partito nell’aprile scorso in virtù della stretta collaborazione tra quest’ultimo e il nostro Centro socio-sanitario.
La Dad (didattica a distanza) ha consentito alle figure della Turati coinvolte – medici, assistenti sociali, fisioterapisti ed educatori professionali – di interagire e relazionarsi con il «gruppo classe virtuale» trasmettendo nozioni teoriche e pratiche circa il lavoro all’interno della struttura.
Il percorso ha previsto la realizzazione di alcuni laboratori. Come quello ideato allo scopo di favorire una partecipazione attiva da parte dei ragazzi, ai quali è stato chiesto di sperimentare la creazione di un progetto. Ne è nato uno, pensato proprio dai partecipanti che hanno accolto con grande entusiasmo, su un modello di campus ideale per i loro coetanei ai tempi del post Covid-19.
Nell’ultimo incontro, gli studenti hanno espresso il desiderio di continuare anche in presenza il percorso già iniziato con la Dad, in modo da poter toccare con mano, mediante l’interazione diretta ed empatica con il paziente, ciò che hanno appreso durante il percorso formativo appena concluso.
Il progetto di orientamento si conclude con la speranza della Fondazione Turati di poter dire dunque «Arrivederci, ragazzi del “Libetta“»!