I ragazzi della Fondazione Turati di Vieste hanno visitato il laboratorio artigianale di Pasquale Mattera, dove hanno ammirato un’entusiasmante mostra sui mestieri perduti del territorio.
Il panettiere, il calzolaio, il pescatore e il macellaio: sono alcuni dei “Mestieri perduti” del territorio protagonisti della mostra visitata nei giorni scorsi dai ragazzi ospiti del Centro di riabilitazione della Fondazione Filippo Turati di Vieste. Accompagnati dall’educatrice della struttura, infatti, i partecipanti hanno fatto visita al laboratorio artigianale di Pasquale Mattera, dove è allestita un’esposizione permanente nella quale sono riprodotti in legno, attraverso soggetti realizzati con grande precisione e maestria, alcuni dei mestieri di una volta.
L’autore dell’opera ha ricostruito molto scrupolosamente e abilmente i luoghi più rappresentativi di Vieste, dando luogo a una creazione appassionata e di grande impatto visivo. Questa ha decisamente catturato l’attenzione dei ragazzi, che si sono mostrati felici e curiosi di scoprire la mostra “Vieste anni ’50. Mestieri perduti“.
Ecco qualche foto della visita alla bottega artigianale di Pasquale Mattera.