A progettare e produrre lo strumento è stato Ferdinando Acerbi, inventore di 47 anni e fondatore di “Henable” (questo il nome del sistema), ex atleta olimpionico e vittima, in seguito, di un incidente a causa del quale ha perso l’uso degli arti inferiori
I portatori di handicap motori potranno ottenere l’autorizzazione a percorrere le vie delle aree a traffico limitato (Ztl) delle città italiane direttamente sullo smartphone grazie ad un’applicazione studiata e messa a punto da una start-up di ‘H-Farm’, l’incubatore di imprese di Cà Tron di Roncade.
A progettare e produrre lo strumento è stato Ferdinando Acerbi, inventore di 47 anni e fondatore di “Henable” (questo il nome del sistema), ex atleta olimpionico e vittima, in seguito, di un incidente a causa del quale ha perso l’uso degli arti inferiori.
La prima “app” messa a punto nel progetto Henable e finanziata da H-Farm permette all’utente di ottenere direttamente dal terminale mobile le autorizzazioni necessarie ai disabili per accedere alle zone a traffico limitato in quasi tutti i comuni italiani. Basta registrarsi, caricare i documenti e il tesserino di invalidità e ad ogni spostamento, con una semplice mail, il comune che si intende raggiungere verrà avvisato e riceverà contestualmente la documentazione.