Un Maestro in giuria. E’ ufficiale: il regista Pupi Avati presiede da quest’anno la commissione giudicatrice del concorso cinematografico “La Stagione del raccolto”, iniziativa promossa dall’A.R.I.S, l’Associazione Ricerca Interventi Studi sull’Invecchiamento, realtà sorta a Trieste e impegnata da anni nel promuovere una nuova cultura della senescenza in grado di superare lo stereotipo del vecchio inutile e nella divulgazione di ricerche, progetti e manifestazioni indirizzate alle generazioni della fatidica “terza età”.
L’arte sposa a pieno titolo il manifesto etico dell’A.R.I.S e lo conferma anche attraverso l’allestimento della seconda edizione del premio nazionale “La Stagione del raccolto”, quest’anno arricchito nelle sue peculiarità, pur mantenendo le sue caratteristiche di base, rivolgendosi agli autori di audiovisivi inediti i cui contenuti siano legati alle problematiche dell’invecchiamento. Tre le categorie in lizza: il miglior lavoro di autore al di sotto dei 30 anni, il miglior audiovisivo di carattere documentario e il miglior audiovisivo a soggetto.
Il concorso è aperto a tutti, mantiene l’iscrizione gratuita e pone il termine delle adesioni nella giornata del 31 maggio di quest’anno. I riconoscimenti non sono solo in danaro ( 500 euro al vincitore delle rispettive sezioni) ma si legano alla possibilità di una vetrina pubblica all’interno di alcune tappe nazionali e internazionali (Trieste, Roma, Rovigno Italian Festival in Croazia e Giornate del Cinema Italiano a Novi Sad, in Serbia), senza contare l’accesso al circuito delle sedi aderenti alla Federazione Italiana Circoli del Cinema. Ma, come premesso, non è tutto.
La seconda edizione del concorso targato A.R:I.S si avvale di una griffe d’autore, anzi doppia. La giuria dei lavori accoglie come guida un maestro del cinema italiano come Pupi Avati, il celebre regista, produttore e scrittore bolognese. Al concorso si associa inoltre anche un nuovo partner, una ulteriore egida, quella della Fondazione ” Alberto Sordi”, la realtà che dal 1992, su lascito del grande attore romano, opera a favore dell’assistenza e della ricerca a favore degli anziani.
Informazioni sul bando di concorso visitando i siti www.associazionearis.com e www.itis.it, scrivendo ainfo@associazionearis.com o telefonando alla sede A.R.I.S di via del Monte 2 a Trieste, allo 040 – 774363.