Un congresso di riabilitazione e traumatologia sportiva ospitato in uno dei templi del calcio mondiale: lo Stamford Bridge, la ‘casa’ del mitico Chelsea. La kermesse, unica al mondo, è stata organizzata dall’Isokinetic, il centro di riabilitazione e traumatologia che in Italia rappresenta l’eccellenza in questo settore.
Sabato 21 e domenica 22 aprile, lo Stamford Bridge Stadium di Londra ha ospitato il XXI congresso Isokinetic dedicato a “Le strategie di cura delle lesioni del ginocchio nel calciatore”, organizzato in collaborazione con le università inglesi Queen Mary e University College of London e in partnership con la Fifa e la FA (Football Association) inglese.
Al Congresso, al quale hanno partecipato oltre 1.000 addetti provenienti da 56 paesi di tutto il mondo, si sono raccontate le esperienze della scuola ortopedica bolognese (che affonda le sue radici sia nell’Università che nell’Istituto Ortopedico Rizzoli) e quelle dei principali staff medici dei ‘top club’ europei (dal Barcellona al Manchester United, dal Real Madrid al Bayern, in aggiunta alle presenze italiane di Juventus, Milan, Inter e Bologna), con un occhio di riguardo ai club della Premier League e uno ‘sconfinamento’ in Nuova Zelanda, nella patria degli All Blacks (una sessione sarà infatti incentrata sul rugby).
Un grande parterre insomma, che ha visto Rimini e un riminese protagonisti. Infatti tra i relatori della due giorni londinese figurava il Dottor Marco Zaobbi, Direttore del Centro Isokinetic di Rimini. Tecnico all’avanguardia nella riabilitazione sportiva, soprattutto in campo calcistico, è interventuo sulle 5 fasi della riabilitazione dell’atleta dopo un infortunio al ginocchio.