Il 2 luglio prossimo l’auditorium di Sant’Apollonia ospita “Oltre la Rsa. Verso una long term care inclusiva”, una giornata per riflettere sul tema insieme a esperti, politici e operatori. Tra i presenti, monsignor Paglia e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Un convegno per riflettere sull’assistenza agli anziani fragili e non autosufficienti nel post pandemia assieme a esperti del settore, esponenti politici, operatori. L’appuntamento, dal titolo “Oltre la Rsa. Verso una long term care inclusiva”, si terrà nell’intera giornata di venerdì 2 luglio 2021 presso l’auditorium di Sant’Apollonia (g.c.), a Firenze in via San Gallo 25/a. Hanno già dato la loro adesione monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Commissione per la riforma dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria della popolazione anziana, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, oltre all’assessore toscano al Welfare, Serena Spinelli, agli assessori regionali alla Sanità della Puglia e del Lazio – rispettivamente Pier Luigi Lopalco e Alessio D’Amato – e all’assessore ai Servizi sociali di Firenze, Sara Funaro. Sono previsti inoltre gli interventi dei presidenti di Anaste (Associazione nazionale strutture terza età), Uneba (Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale), Aris (Associazione religiosa istituti socio-sanitari), Ansdipp (Associazione dei manager del sociale e del socio-sanitario).
Il convegno offre una preziosa occasione di confronto su alcuni temi emersi con la pandemia. Il Covid-19 ha dimostrato infatti che il Servizio sanitario nazionale deve essere governato con una visione d’insieme: ospedale, assistenza domiciliare, centri diurni, Rsa, Long Term Care sono risposte diverse a bisogni diversi, tutti essenziali e meritevoli di tutela. Privilegiare solo un aspetto, senza tener conto dei vari momenti di “cura” della persona fragile, significa solo creare dei profondi squilibri che finiscono per scaricarsi sulle famiglie e sui soggetti più deboli, quasi sempre quelli più anziani.
L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Filippo Turati Onlus, dalla Scuola superiore di Scienze dell’educazione “Don Bosco” di Firenze affiliata all’Università Pontificia Salesiana e dall’Arat, Associazione delle residenze per anziani della Toscana, con il contributo di Assiteca, della Fondazione CR Firenze e di Sara Assicurazioni.
Per partecipare al convegno
A causa delle norme vigenti per il contenimento dei contagi, l’accesso alla sala è limitato a 60 persone. Per partecipare al convegno è pertanto richiesta la prenotazione da effettuare compilando l’apposito modulo online presente a questo link: prenotazioni.fondazioneturati.it. La segreteria organizzativa avrà cura di confermare la prenotazione all’indirizzo e-mail inserito.
Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a: ufficiostampa@fondazioneturati.it.