Negli Stati Uniti l’allarme Alzheimer è alto. Sono oggi oltre 5 i milioni di statunitensi che ne sono affetti, e le previsioni parlando di un numero triplo di essi entro il 2050. L’amministrazione Obama ha deciso, su impulso dell’Alzheimer National Act, di alzare il tiro approvando, dopo l’accoglienza unanime sia del Senato che della Camera, una legge volta a creare un piano strategico nazionale per superare il fenomeno del morbo entro il 2025 e garantire un coordinamento ed una valutazione unitaria di tutte le attività a livello nazionale (laboratori di ricerca, istituzioni, cliniche, programmi domiciliari) e dei risultati ottenuti. Il piano prevede uno stanziamento immediato per la ricerca di 50 milioni di dollari, con un ulteriore stanziamento per il 2013 pari ad 80 milioni. Inoltre, sempre nel 2012 sono previsti 26 milioni di dollari per il sostegno dei malati.
Se il NAPA è divenuto legge, gran parte dei meriti vanno all’Associazione Alzheimer che con i propri sostenitori e le loro 50000 e-mail, 10000 telefonate ed oltre 1000 incontri hanno spinto il Congresso a sposare la loro causa.